L’AUTOCONTROLLO DEGLI ALIMENTI

La Direttiva 93/43/CEE, recentemente recepita in Italia con il Decreto Legislativo 26 Maggio 1997, n°155, ha introdotto criteri del tutto innovativi per quanto concerne la fondamentale problematica della igiene degli alimenti.

E’ stata infatti inserita nel Diritto Comunitario, una filosofia diversa da quella tradizionale, che attribuiva un ruolo primario, nel garantire la sicurezza dei prodotti destinati alla alimentazione, al cosiddetto “controllo ufficiale”.

Questa nuova filosofia pone alla base della garanzia di buona qualità degli alimenti una attività di controllo preventivo, o “autocontrollo”, che deve essere effettuata dal produttore stesso, nonché dai responsabili di tutte le attività (trasformazione, confezionamento, deposito, trasporto, manipolazione, vendita, ecc.) che in qualche modo coinvolgono gli alimenti, come dettagliatamente specifica il Decreto Legislativo sopra richiamato.

Il nostro ordinamento prevede la prevenzione delle tossinfezioni alimentari attraverso due diversi tipi di normative: quelle denominate “Verticali” e quelle cosiddette “Orizzontali”.

Le due normative sono distinte per lo spettro di applicazione, infatti mentre le prime riguardano classi merceologiche o tipologie di alimenti ben individuati, le seconde forniscono linee guida e obblighi che investono tutto il settore alimentare orizzontale.

Le principali normative sono appunto riunite nei due seguenti elenchi.

Principali leggi in vigore:

Verticali:

  • D.L.vo 537/92 inerente ai prodotti a base di carne.
  • D.P.R. 227/92 inerente alle carni macinate, carni in pezzi inferiori ai 100 gr e preparazioni di carni.
  • D.L.vo 530/92 inerente i molluschi bivalvi vivi.
  • D.L.vo 531/92 inerente i prodotti della pesca.
  • D.L.vo 65/93 inerente gli ovoprodotti.
  • D.L.vo 286/94 inerente le carni fresche.
  • D.P.R. 54/97 inerente i prodotti a base di latte.

Orizzontali:

  • D.L.vo 3 marzo 1993 n. 123 G.U. n. 97 del 27 Aprile: Attuazione della direttiva 89/397/CEE relativa al controllo ufficiale dei prodotti alimentari.
  • D.L.vo 26 Maggio 1997 n. 155 G.U. n. 118 del 13 Giugno 1997: Attuazione della direttiva 93/43/CEE e 96/3/CE concernenti l’igiene dei prodotti alimentari.
  • D.L.vo 26 Maggio 1997 n. 156 G.U. n. 118 del 13 Giugno 1997: Attuazione della direttiva 43/93/CEE concernenti misure supplementari in merito al controllo ufficiale dei prodotti alimentari.

Elenco tipologie aziende:

  • Alberghi con servizio bar
  • Alberghi con servizio ristorante
  • Automezzi per trasporto alimenti
  • Bar con annessa gelateria
  • Bar con annessa pasticceria
  • Bar con pasticceria e gelateria
  • Bar con pasticceria, gelateria, rosticceria
  • Bar con preparazione cibi
  • Bar semplice
  • Caseifici
  • Chioschetto bibite e panini
  • Deposito di alimentari
  • Deposito surgelati
  • Distributori automatici
  • Distributori bevande calda
  • Distributori bevande calde e semi automatico
  • Distributori di acqua potabile
  • Distributori snack
  • Farmacie
  • Industrie ittico conserviere
  • Laboratori di pasta fresca
  • Laboratorio di pasticceria
  • Laboratorio preparazione tavola calda
  • Macelleria
  • Negozio ortofrutticolo
  • Panificio
  • Panificio con salumeria e/o pasticceria
  • Paninoteca
  • Pescheria
  • Piccoli alimentari
  • Pizzeria
  • Pizzeria da asporto
  • Ristorante
  • Ristorante con pizzeria
  • Ristorazione collettiva (catering)
  • Rosticceria e polleria
  • Sale trattenimenti
  • Self-service
  • Supermercato
  • Supermercato con macelleria
  • Supermercato con macelleria e pescheria
  • Tavola calda
  • Trattoria
  • Vendita ambulante di alimenti per consumo

 

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